Arte e sostenibilità vol. 4

01 Settembre 2015 – 05 Febbraio 2016

Die Mobiliar, Direktionsgebäude, Bundesgasse 35, Bern

Maschere, vudù e taniche di plastica: Romuald Hazoumè e l’identità culturale

Berna, 7 luglio 2015 - Gli obiettivi importanti richiedono mezzi straordinari: Romuald Hazoumè, artista nato nel 1962 a Porto-Novo nel Benin, si presenta ai vernissage indossando il bubu, il tradizionale abito lungo africano, e portando al collo catene pesanti di argento e avorio, «affinché tutti passano vedere com’è un africano». Con questo look l’artista prepara il terreno per i temi socio politici che lo interessano e che ispirano il suo lavoro. La Mobiliare, presso la sede della direzione a Berna, dedica un’esposizione individuale a questo artista di fama internazionale.

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Opere d'arte della collezione

© 2017, ProLitteris, Zürich
Romuald Hazoumè

Ayoyo

© 2017, ProLitteris, Zürich
Romuald Hazoumè

Bodjou-Bodjou

© 2017, ProLitteris, Zürich
Romuald Hazoumè

Bouabré

© 2017, ProLitteris, Zürich
Romuald Hazoumè

Homme debout

© 2017, ProLitteris, Zürich
Romuald Hazoumè

Marché de bidons

© 2017, ProLitteris, Zürich
Romuald Hazoumè

Marché de Moutons

© 2017, ProLitteris, Zürich
Romuald Hazoumè

Obamo

© 2017, ProLitteris, Zürich
Romuald Hazoumè

Transport en commun

© 2017, ProLitteris, Zürich
Romuald Hazoumè

Twin Airbags

© 2017, ProLitteris, Zürich
Romuald Hazoumè

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