Benedikte Bjerre (*1987)

Nell'arco di pochi anni la giovane artista danese Benedikte Bjerre ha sviluppato una produzione artistica molto coerente e caratterizzata da chiari richiami all'attualità. Le sue installazioni sono formate da oggetti comuni trovati o acquistati. Le composizioni, spesso criptiche, talvolta ironiche, riflettono lo spirito dell'epoca contemporanea, caratterizzato dalla concentrazione sul mondo dei prodotti, dal consumo e da relazioni sociali sempre più astratte.

Bjerre ha conseguito il Master of Fine Arts presso l'Accademia reale danese di Copenhagen nel 2016, dopo essere stata allieva di Simon Starling e Peter Fischli nel corso per mastri artigiani alla scuola Städel di Francoforte sul Meno. Gli impulsi provenienti da questi maestri, ma anche i precedenti studi di sociologia compiuti da Bjerre hanno condizionato la direzione genuina della sua produzione: nei suoi assemblaggi associativi confluiscono impressioni della quotidianità, comportamenti sociali ricorrenti e strategie economiche. Per esempio, le cabine formate da griglie di ferro della serie Hot Products (2015/2016) sono riempite con lecca lecca e i relativi espositori di vendita, con lampadine, specchi e altri oggetti. Questa serie di opere è stata ispirata dagli strumenti impiegati dai ladri e dai dispositivi antitaccheggio usati dai negozi per contrastarli. Molte delle opere di Bjerre racchiudono inoltre un riferimento metaforico al corpo umano – per es. attraverso l'integrazione di generi alimentari – e insistono quindi sul mondo fisico (come alternativa al mondo virtuale). Nell'opera A Hero Never Dies, che è considerato uno dei lavori più minimalisti e più legati alla dimensione spaziale dell'artista, il riferimento all'umano è realizzato con un paradenti come quello impiegato dagli sportivi. Sembra posizionato quasi per caso sul palo da tenda sovradimensionato che attraversa la stanza in ampie curve, e gli conferisce quindi una nuova tonalità, agendo come elemento di disturbo o come «coccola».

Benedikte Bjerre ha già ricevuto in gioventù diversi riconoscimenti e borse di lavoro, tra cui quella della Villa Aurora di Los Angeles (2015) o quella del rinomato De Ateliers di Amsterdam (2016–2018). Nel 2011/2012 ha inoltre partecipato all'ambizioso progetto «Museo Aero Solar» dell'artista argentino Tomás Saraceno.

 

Benedikte Bjerre è nata a Copenhagen (Danimarca) nel 1987, oggi vive e lavora a Copenhagen e Amsterdam (Paesi Bassi).

Campi di attività: scultura, installazioni, fotografia

Sito web di Benedikte Bjerre

Opere di Benedikte Bjerre

© Benedikte Bjerre
Benedikte Bjerre

A Hero Never Dies