Timo Baier e Benjamin Marland si sono diplomati nell’estate del 2017 al corso di studi in «Fine Art, Photography» presso il Central Saint Martins College di Londra con un lavoro intitolato Our Work – A Future Retrospective (La nostra opera – una retrospettiva futura). In questo lavoro hanno riprodotto l’intera mostra realizzata per il conseguimento del diploma in uno spazio virtuale in cui sono state esposte le opere degli artisti partecipanti. La Mobiliare ha invitato Baier e Marland a Berna per applicare il concept di Londra alla mostra Arte e sostenibilità vol. 8.
I due artisti si sono dunque recati a Berna e hanno preso le misure dell’atrio della Mobiliare. La mostra virtuale è stata concepita e allestita parallelamente a quella reale in stretto contatto con gli altri artisti coinvolti, i curatori e il reparto IT e Web della Mobiliare. Il risultato, intitolato A Future Prequel (il termine prequel definisce una storia che racconta gli antefatti di una storia già raccontata), consente al visitatore di compiere un viaggio all’interno di una rappresentazione virtuale della mostra Arte e sostenibilità vol. 8: digitale, reale – Come l’arte cammina tra i mondi.
Con il visore per la realtà virtuale ogni visitatore può muoversi individualmente attraverso la mostra, che viene anche riprodotta su uno schermo 3D e sul sito della Mobiliare. Una peculiarità dell’esperienza è che più il visitatore avanza negli spazi virtuali, più l’ambiente della mostra diventa distopico. L’edificio della Mobiliare si distrugge gradualmente finché tutto non si trasforma in rovine e la mostra non risulta essere altro che uno scenario post-apocalittico in cui, alla fine, ci si ritrova da soli in un mondo artificiale.
Timo Baier è nato nel 1989, vive e lavora a Münster (Germania). Benjamin Marland è nato nel 1987, vive e lavora a Londra.
Campi di attività: fotografia e video, realtà virtuale