Spesso nelle opere di Brian Bress si mescolano supporti diversi che creano così una nuova forma espressiva. Le animazioni presentate su schermi piatti chiusi da una cornice assumono quindi l’aspetto di fotografie o dipinti. I video hanno in sé un carattere di "performance", dato che alle spalle dei personaggi a prima vista artificiali vi è quasi sempre l'artista in persona.
L'animazione filmica riveste un ruolo centrale nell'opera di Brian Bress. In Doctor/Patient #2 vediamo due figure umane del tipo che conosciamo anche dai film animati renderizzati in 3D, ma in realtà si tratta di travestimenti dietro i quali si nasconde l’artista stesso. Tutti e due, medico e paziente, disegnano contemporaneamente persone e animali su una lastra di vetro secondo lo stile di Picasso, ma il medico interpreta sempre con un leggero ritardo il disegno del paziente. Alla fine poi le linee vengono cancellate e il gioco ricomincia da capo continuando all’infinito. Con le figure realizzate e animate dall'artista stesso, Brian Bress sceglie la forma del ritratto e in un certo senso si interroga sul ruolo dell'artista nel mondo virtuale. Chi fa meglio: il dottore o il paziente, l'artista o il non-artista, l’uomo o la macchina? Bress si orienta a Picasso non solo nello stile grafico, con i dipinti a vetro si riallaccia anche a immagini storiche che rappresentano Picasso mentre dipinge su una lastra di tale materiale.
L’opera di Bress può essere anche considerata nel medesimo contesto di artisti quali Paul McCarthy o Mathew Barney, noti già dagli anni Novanta per le complesse produzioni cinematografiche nei quali trapela continuamente l'influsso dei mass media sull'arte e la società. Diversamente dagli artisti sopra menzionati e dalle loro opere spesso provocanti, i filmati di Bress convincono per una leggerezza che, nonostante la notevole complessità, rimane fedele a se stessa.
Brian Bress è nato nel 1975 a Norfolk (Virginia, USA), vive e lavora a Los Angeles (USA).
Campi di attività: animazione, pittura, disegno, video, performance
“Simply put, art serves to show us things we haven't seen before and in that pursuit gives us new ways to think critically about the world around us.”
(“Detto in parole semplici, il compito dell'arte è quello di mostrarci le cose che non abbiamo visto prima e di darci quindi la possibilità di analizzare in modo critico l'ambiente che ci circonda.”)