Daniela Keiser (*1963)
Daniela Keiser ist eine Flaneurin, die mit anthropologischem Blick durch den Alltag schweift und dem scheinbar Gewöhnlichen Merkwürdiges abgewinnt. Dabei ist ihr Werk darauf angelegt, die Konditionierung unserer Wahrnehmung offenzulegen.
I primi lavori fotografici come Wald (1998) o un'altra immagine senza titolo del 2000 in cui il soggetto è ancora il sottobosco sono istantanee di situazioni ricercate apposta perché immerse in una «luce del giorno teatrale», come dice l'artista. Gli scatti, ingranditi in camera oscura, mostrano come una quantità minima di luce possa trasformare uno scenario caricandolo di un'atmosfera del tutto singolare.
Il paesaggio e il cavallo in Rot II (2006) ricordano di primo acchito il vecchio West americano, ma sono anche un'indagine sull'artificialità nella natura. L'opera fa parte del ciclo Die Stadt (2004–2007), nel quale l'artista ha esaminato paesaggi di diverse zone d'Europa che hanno fatto da scenografia per riprese cinematografiche. In effetti la natura assume qui un aspetto artificiale, ma il cavallo apparentemente rosa che vediamo da dietro si è semplicemente appena rotolato nella rossa terra andalusa. Lo sfondo è rappresentato dal deserto di Tabernas, in cui sono stati girati numerosi film e costruiti interi villaggi per i set cinematografici.
L'opera di Keiser esplora i confini della nostra percezione; esamina come l'osservatore possa essere manipolato tramite la regia della luce, contrapposizioni suggestive o istantanee selezionate con precisione ed estrapolate dal loro contesto. Nell'epoca della produzione e della circolazione inflazionaria delle immagini sui social media, dove esse si sottraggono alle nostre possibilità di verifica e i confini tra realtà e finzione diventano sempre meno netti, i lavori di Keiser affinano il nostro sguardo e la nostra consapevolezza.
Keiser ha studiato alla Scuola d'Arte di Zurigo e alla Scuola di Arte e Design di Basilea. Dal 2008 insegna come docente alla Scuola d'Arte di Berna. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Gran Premio svizzero d'arte / Premio Meret Oppenheim nel 2017.
Daniela Keiser è nata a Neuhausen am Rheinfall (Svizzera) nel 1963. Vive a Zurigo (Svizzera).
Campi di attività: arte oggettuale, installazioni, fotografia, video
