Paul-Théophile Robert (1879-1954)
La pittura di Paul-Théophile Robert è stata definita da un contemporaneo come «arte distinta, controllata, connotata da calma interiore e dal sentimento dell’eterno». A uno sguardo retrospettivo appare chiaramente radicata nei primi anni del XX° secolo e nelle tendenze distintive del nuovo realismo. In Robert ciò si coniuga con il rispetto della tradizione e con l'aspirazione all’armonia.
Nato in una famiglia di pittori, Paul-Théophile fu inizialmente allievo del padre. Dal 1900 al 1906 proseguì la formazione in diversi atelier, soprattutto a Parigi, dove frequentò anche l’École des Beaux-Arts nel 1902. Tornò in Svizzera nel 1909 e fece amicizia con Charles-Édouard Jeanneret (più tardi chiamato Le Corbusier), con il quale, nuovamente a Parigi, intrattenne stretti rapporti a partire dal 1917. Fino a quell’epoca Robert dipinse nature morte, paesaggi idilliaci e figure con diverse ispirazioni stilistiche tipiche dell’epoca. Sperimentò anche approcci cubisti. Nella Parigi dei primi anni Venti sviluppò quindi uno stile neo-oggettuale che si evidenzia soprattutto in ritratti di grande effetto e gruppi di figure all’aperto – spesso bagnanti. Questi ultimi suggeriscono che l’ispirazione venga da Picasso, ma anche dall’iconografia cristiana o mitologica. Tutte le opere di questa epoca esposte a livello internazionale si caratterizzano per le tonalità discrete e l’equilibrio compositivo. Quando il successo internazionale diminuì, Robert tornò definitivamente in Svizzera nel 1930 per dedicarsi fino alla seconda guerra mondiale soprattutto alla pittura di chiese, prima di riprendere i temi degli anni Venti negli ultimi dieci anni di attività.
Paul-Théophile Robert ha creato opere di solida rilevanza per la storia dell’arte soprattutto con i lavori commissionatigli per la chiesa di St. Paul a Lucerna (1912) e per le chiese di Tavannes (1930) e Saint-Blaise (1939).
Paul-Théophile Robert, nato nel 1879 a Ried presso Bienne (Svizzera), morì nel 1954 a Neuchâtel (Svizzera).
Campi di attività: pittura, disegno, grafica per stampa, arte in spazi pubblici (chiese)
