Trash, assurde, ironiche, bizzarre– sono gli aggettivi che vengono associati alle opere dell'artista svizzero Olaf Breuning. Il newyorkese d'adozione puntualizza con umorismo le sue considerazioni sulla società contemporanea consumistica ed efficiente a livello multimediale in fotografie, disegni, film e oggetti.
Breuning, con una formazione di fotografo alle spalle, ha studiato fotografia dal 1992 al 1996 presso la Scuola superiore di design di Zurigo (oggi ZHdK). Ben presto ha acquisito notorietà con film e foto che presentano melange inaspettati di elementi stilistici presi da film splatter e horror, video musicali e riviste di moda. Per esempio come caso degli uomini dai capelli lunghi, con motoseghe e muscoli disegnati sul torace nudo, che posano davanti a un trattore e risultano tanto raccapriccianti quanto ridicoli (Bully, 1999). Ancora oggi per Breuning un ruolo centrale è rivestito dalla rappresentazione ironica e caricaturale di cliché della società e della cultura pop, che in alcuni casi di recente ha assunto anche un colorito politico e che non si ferma nemmeno davanti a icone della storia dell'arte: ben nota è la serie di fotografie Art Freaks del 2011, in cui appaiono modelli nudi dipinti nello stile dei grandi artisti del Ventesimo secolo. Nell'opera Marilyn del 2010 la fotocamera riprende donne, anch'esse nude, dipinte di nero e con i volti colorati – uno scherzoso atto di deferenza nei confronti dei famosi ritratti di Marilyn Monroe realizzati da Andy Warhol. Tra lo spiritoso e il dissonante si collocano anche le sculture, le azioni e i disegni di Breuning che commentano la realtà contemporanea in bianco e nero nello stile dei fumetti.
Olaf Breuning è uno dei pochi artisti svizzeri che si sono affermati stabilmente a livello internazionale. Ha ricevuto presto numerosi riconoscimenti (tra cui il Premio federale per l'arte libera nel 1998, 1999 e 2000) e gli è stata dedicata una grande mostra retrospettiva al NRW-Forum di Düsseldorf già quando aveva 46 anni.
Olaf Breuning, nato nel 1970 a Sciaffusa (Svizzera), vive e lavora a New York e Kerhonkson (USA).
Campi di attività: fotografia, disegno, film, scultura